Data | Ora |
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22/02/2023 | Dalle 21 |
23/02/2023 | Dalle 21 |
24/02/2023 | Dalle 21 |
25/02/2023 | Dalle 15.30 |
Dalle 21 | |
26/02/2023 | Dalle 15.30 |
Musiche dal vivo: Mario Arcari
Direzione del coro: Francesca Breschi
Suono: Gianfranco Turco
Maschere: Marco Bonadei
durata 2 ore e 20 minuti
Lo spettacolo
Orson Welles portò al debutto il suo testo il 16 giugno 1955, al Duke of York's Theatre di Londra. Lo mise in scena in un palco praticamente vuoto, scegliendo di non dare al pubblico né mare, né balene, né navi. Solo una compagnia di attori e sé stesso in quattro ruoli, Achab compreso. Vinse, così, la sfida di portare in teatro l’oceanico romanzo di Melville gettando un ponte tra la tragedia di Re Lear e Moby-Dick: l’ostinazione del re - che la vita, atroce maestra, infine redimerà – si rispecchia in quella irredimibile, fino all’ultimo istante, dell’oscuro e tormentato capitano del Pequod.
Dice Elio De Capitani: “Il testo di Welles, inedito in Italia, è un esperimento molteplice, Blank verse shakespeariano, una sintesi estrema del romanzo, personaggi bellissimi restituiti in modo magistrale e parti cantate. Noi abbiamo realizzato questo spettacolo ‘totale’ con in più la gioia di una sfida finale impossibile: l'apparizione del capodoglio. E con un semplice trucco teatrale siamo riusciti a crearla in scena.”
Il cast
Elio De Capitani attore e regista teatrale e cinematografico pluripremiato interpreta Achab, padre Mapple, Lear e l’impresario teatrale ed è affiancato sulla scena da un cast che unisce le eccellenze artistiche di tre generazioni di interpreti.
Perché vederlo?
Il capitano Achab per devastare la natura soggioga i suoi simili e ne fa strumento del suo odio. Rappresenta la parte d’umanità che ci porta al disastro, al gorgo mortale che inghiotte la Pequod. Siamo alla sesta estinzione di massa, siamo al riscaldamento globale, siamo sull’orlo del baratro e continuiamo a correre. Moby Dick parla di noi, oggi. Ne parla cogliendo il respiro dei secoli nel respiro di ogni istante della nostra vita.