Data | Ora |
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29/03/2023 | Dalle 21 |
30/03/2023 | Dalle 21 |
31/03/2023 | Dalle 21 |
01/04/2023 | Dalle 15.30 |
Dalle 21 | |
02/04/2023 | Dalle 15.30 |
durata 1 ora e 10 minuti
Lo spettacolo
Questo è un lavoro sull’ossessione. E su stragi che si spiegano solo per ossessione, ieri e oggi: un trono, un’eredità, dei compagni di scuola, dei vicini troppo rumorosi, preghiere a un altro dio. Poco cambia, il risultato è sempre lo stesso: un massacro. Furia, sangue, incubi. Odio. Altro sangue. Lutti. Notti insonni.
In una stanza vuota Lady Macbeth cerca di sbiancare le proprie mani e ogni suo gesto produce frammenti di parole, voci, rumori. Nella stessa stanza Macbeth ha ucciso il sonno ed è ossessionato dai fantasmi della sua mente. È come se tutto fosse esploso: Lei ha perso la memoria, per non ricordare l’orrore che ha istigato e di cui è stata complice, lui non capisce più chi è vivo e chi è morto tra coloro che li circondano. Come si fa a ricostruire una vicenda così antica e così dolorosa da non ricordarne più i contorni, le motivazioni, le conseguenze? Chi può rivivere storie lontane come quella di Macbeth e della sua Lady o raccontare storie vicinissime a noi, che ritroviamo in fatti di cronaca nera che quotidianamente ci stordiscono? Ci vuole qualcuno, al di fuori di queste storie, che possa riavvolgere il nastro per farlo ricominciare daccapo. È necessario guardare indietro alle proprie azioni come se fossero state compiute da altri, distribuirle a corpi diversi, in un gioco di specchi, per liberarsi delle proprie colpe.
Il cast
Enzo Vetrano e Stefano Randisi, artisti pluripremiati e imolesi di adozione, ritornano anche quest’anno al teatro Stignani dopo il successo del Riccardo 3 nella scorsa stagione di prosa.
Perché vederlo?
Questa è la cronaca di come un’ossessione possa trasformarsi in una strage e una strage in uno spaventoso gioco di specchi, nel quale non riesci più a capire cosa è vero e cosa riflesso, chi è Lei e chi è Lui. Ma soprattutto perché è successo quello che è successo...